Verifica Elettromedicali: obblighi e periodicità di legge, controlli strumentali da parte di un nostro tecnico.
Per la normativa vigente apparecchio elettromedicale è tutto ciò che va a contatto con il paziente o più semplicemente trasferisce energia sul paziente a fini di diagnosi, cura o trattamento del dolore e contemporaneamente può essere collegato alla corrente elettrica.
Secondo la normativa CEI 62-5 e la più attuale CEI 62353 la verifica periodica degli apparecchi elettromedicali è obbligatoria, così come richiamato nel D.Lgs. 81/08 dall’art. 80 all’art. 87. L’obbligo di verifica degli apparecchi elettromedicali è ribadito anche dalle ASL e USL presenti sul territorio, che richiedono copia delle schede di verifica degli apparecchi durante le loro ispezioni a campione.
Attenzione perchè ricorre l’obbligo di verifica anche per la messa in esercizio degli apparecchi e quindi prima del loro utilizzo.
La normativa è in vigore da Gennaio del 2009 ma fortunatamente per questo tipo di verifica le inosservanze passate non sono multabili, la periodicità della verifica è a discrezione del tecnico verificatore ogni 6/12/24 o 36 ma alcuni apparecchi non possono essere verificati nuovamente oltre i 24 mesi.
Grazie a una formazione specifica e all’operatività continua in questo ambito, durante la verifica, oltre alla misurazione dei valori di accettabilità riferiti alle correnti di dispersione, eseguiamo un’analisi dell’affidabilità per stabilire l’eventuale necessità di un intervento di manutenzione preventiva consigliabile, che in genere permette al medico di non trovarsi in difficoltà a causa di rotture improvvise degli apparecchi.